PDTA delle Neoplasie Cerebrali

L’Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata di Roma, considerando le aspettative di efficienza e qualità che vengono riposte nella corretta costruzione e puntale utilizzo dei PDTA, ha voluto dotarsi di un modello unico di implementazione e governo di questi; un modello che, oltre a funzionare, potesse avere due fondamentali caratteristiche: essere valutabile in maniera oggettiva e riconosciuta ed essere verificato anche da un organismo di terza parte indipendente.

Il progetto di certificazione dei PDTA -  che risponde ai requisiti dell’unico Schema di Certificazione dedicato accreditato Accredia  - sta coinvolgendo un numero sempre maggiore di organizzazioni che scelgono volontariamente di dotarsi di uno strumento realmente funzionale di monitoraggio e controllo che possa garantire, nel tempo ed in modo sempre più strutturato, la presa in carico totale del paziente.

Quest’ultimo diventa parte attiva del processo attraverso tutte le fasi di “gestione”: diagnostica, terapeutica, di follow up/riabilitazione in un’ottica globale nella quale ogni specialista può apportate il proprio contributo e la propria competenza, coerentemente con i requisiti delle Linee Guida/Best Practice di riferimento, tenute presenti le risorse ivi disponibili – ovvero gli elementi di contesto locale (strutturale, tecnologico, professionale, normativo, organizzativo, ma anche geografico-ambientale, socio-culturale) in grado di condizionarne l’applicazione in un’ottica di approccio globale al rischio.

Caterina Ledda, National Health & Social Care Leader di Bureau Veritas Italia, ha dichiarato: "Siamo orgogliosi dell’attenzione riservata dal mondo Sanitario e dalle Comunità Scientifiche allo Schema di Certificazione specifico dei PDTA, che Bureau Veritas ha sviluppato e per il quale ha ottenuto l’Accreditamento Accredia nel giugno del 2022 e come ente certificatore ad Aprile 2023. Abbiamo fortemente creduto e contribuito a diffondere uno strumento unico di implementazione dei PDTA ed uno standard di certificazione verificabile sia per Regioni e Società Scientifiche, che per le singole organizzazioni sanitarie."

“Il nostro PDTA – spiega Andrea Talacchi, direttore della UOC Neurochirurgia dell’Ospedale San Giovanni – è l’esempio di una presa in carico che tocca tutti gli aspetti della malattia, solitamente malattie complesse, mettendo al centro il paziente e organizzando un percorso tempestivo, programmato, personalizzato e multidisciplinare. Punti di forza del percorso sono infatti la interprofessionalità, la ricchezza della tecnica chirurgica rispondente a standard avanzati, la valutazione del paziente e la personalizzazione del trattamento. L’accesso al percorso avviene tramite contatto diretto con la nostra UOC scrivendo all'indirizzo e-mail dedicato.” 
“Siamo orgogliosi di questo importante risultato, frutto di costante impegno e professionalità da parte dei nostri clinici – sottolinea Maria Paola Corradi, Commissario Straordinario dell’AO San Giovanni Addolorata – e garanzia di elevati standard di qualità per le prestazioni erogate quotidianamente ai nostri pazienti”.