IFS FOOD VERSION 7
Standard per la valutazione della conformità dei prodotti e dei processi in relazione alla sicurezza e alla qualità degli alimenti
SCENARIO
I produttori di alimenti e la Grande Distribuzione Organizzata (GDO) hanno sempre di più la necessità di dimostrare garanzie sulla qualità e sicurezza alimentare ai Consumatori e alle Autorità Competenti.
IFS Food è uno standard applicabile solo alle aziende alimentari nelle quali il prodotto è "trasformato" o quando esiste un rischio di contaminazione per il prodotto stesso nelle successive fasi di manipolazione.
Lo Standard riveste particolare importanza per le organizzazioni che producono alimenti a marchio GDO (private label), in quanto nello standard sono presenti requisiti non solo relativi agli aspetti legali ma anche specifici del cliente (capitolati di fornitura).
SOLUZIONE
La nuova versione dello standard IFS Food 7 è disponibile al seguente link.
Bureau Veritas possiede l’accreditamento Accredia per lo standard IFS Food, riconosciuto a livello internazionale in ambito GFSI (Global Food Safety Initiative).
Lo standard supporta i reparti di produzione e commercializzazione nei loro sforzi per la sicurezza e la qualità del marchio. IFS Food è stato sviluppato con il pieno e attivo coinvolgimento di enti di certificazione, rivenditori, industria alimentare e società di servizi di ristorazione.
Nella versione 7 IFS Food, al fine di allinearsi con i requisiti di benchmarking GFSI, ha inserito requisiti relativi alla cultura della sicurezza alimentare.
Lo standard IFS Food 7 contiene 237 requisiti suddivisi in 6 capitoli:
■ Capitolo 1 - Governance aziendale e Impegno della Direzione (12 requisiti)
■ Capitolo 2 - Sistema di gestione della Sicurezza alimentare e della qualità (26 requisiti)
■ Capitolo 3 - Gestione delle risorse (25 requisiti)
■ Capitolo 4 – Processi Operativi (134 requisiti)
■ Capitolo 5 - Misurazioni, analisi, miglioramenti (36 requisiti)
■ Capitolo 6 – Piano di Food Defence (4 requisiti)
I principali obiettivi dello standard IFS Food sono:
■ stabilire una norma comune con un sistema di valutazione uniforme
■ lavorare con enti di certificazione accreditati e auditors qualificati e approvati IFS
■ garantire comparazione e trasparenza nella filiera
■ ridurre i costi e i tempi dei monitoraggi della supply chain.
LA NOSTRA METODOLOGIA
Le fasi principali dell'iter di certificazione comprendono:
■ definizione dello scopo di certificazione
■ verifica preliminare (su richiesta): analisi delle lacune e valutazione dell'attuale conformità dell’organizzazione rispetto ai requisiti
■ verifica di certificazione (certification audit) che ha come risultato finale l’emissione del certificato
■ possibilità di scegliere la verifica di certificazione in modalità non annunciata, considerando che ogni tre Assessment (audit) di certificazione, uno è obbligatoriamente non annunciato, a partire dall’ 1 Gennaio 2021
■ visite di rinnovo annuali volte a controllare il miglioramento continuo e il mantenimento della conformità allo standard
Sul portale IFS viene successivamente caricato il Rapporto chiaro e completo e il Certificato a disposizione di tutti i clienti. L’organizzazione può richiedere audit congiunto con l’altro standard privato Global Standard Food Safety (BRCGS) riconosciuto da GFSI.
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Network
Bureau Veritas coniuga l’affidabilità ed efficacia di un partner locale con la possibilità di rispondere con una soluzione unica alle esigenze di gestione delle grandi reti internazionali.
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Approccio
Per la piccola come per la grande azienda, la chiave del nostro successo è la stretta collaborazione con il cliente, incentrata sull’obiettivo comune di sviluppo della sua organizzazione.
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Soluzioni di Certificazioni integrate
Bureau Veritas consente di integrare gli audit per la certificazione a fronte di un’ampia gamma di standard, assicurando coerenza, ottimizzazione ed efficienza.
FAQ
Da quando è diventata obbligatoria la nuova versione 7?
La versione 7 dello standard è stata pubblicata a ottobre 2020.
La nuova versione è applicabile dal 1 marzo 2021 su base volontaria, mentre diventata obbligatoria dal giorno 1 luglio 2021. Dopo tale data tutti gli audit sono svolti secondo la nuova versione senza nessun periodo di transizione.
Quali sono i principali cambiamenti dalla versione 6.1 alla versione 7?
• Maggiore attenzione alla valutazione in sito, meno alla documentazione
• Nuova formulazione: l'assessment diventa una valutazione, per evidenziare l'approccio di prodotto e di processo dell'IFS in linea con la norma ISO/IEC 17065
• Riduzione del 15% del numero di requisiti
• Struttura migliorata, adattata alle esigenze degli stakeholder di IFS
• Checklist allineata ai più recenti requisiti di benchmarking GFSI versione 2020.1, FSMA e regolamenti UE
• Sistema di punteggio migliorato e meglio definito.
• Revisione dell’action plan (analisi della causa, azione correttiva ed evidenze di chiusura)
• Il rapporto di Assessment è strutturato in modo più chiaro e di facile utilizzo
• La cultura della sicurezza alimentare è stata inserita nella checklist di Assessment
• GLN obbligatorio
Cosa è il GLN?
Con l’introduzione della versione 7 di IFS Food, le aziende del SEE (Spazio Economico Europeo), nonché il Regno Unito, richiedono un GNL. Il GNL è una sorta di impronta digitale all’interno delle transizioni commerciali nazionali e internazionali. È composto da 13 cifre e può essere utilizzato per identificare univocamente aziende e stabilimenti (es. siti di produzione e magazzini). Per quanto riguarda la certificazione, il GNL indica il sito per il quale è richiesto il certificato.
Regolamento certificazione IFS Food, Logistic, Broker
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