Bureau Veritas Italia Welfare Champion
 

Il premio, istituito dal gruppo Generali, e gestito attraverso un Comitato del quale fanno parte Generali Italia, Confindustria, Confagricoltura, Confartigianato, Confprofessioni oltre a esperti dell’industria e del mondo accademico, viene assegnato a quelle aziende che hanno dedicato particolare attenzione e impegno all’implementazione al loro interno di best practices di welfare. Quest’anno hanno partecipato 6500 aziende, segno dell’interesse della tematica e dell’impegno delle aziende sul fronte welfare, sempre più diffuso per conciliare vita privata e lavoro.

“La scelta di diventare Società Benefit ha rafforzato ulteriormente la nostra attenzione al benessere dei collaboratori. – afferma D’Amato – Tra gli obiettivi di beneficio comune inseriti ora in Statuto, sono esplicitate sia la crescita professionale delle persone che l’impegno per la parità di genere, in tutte le sue declinazioni: dall’empowerment femminile al controllo rigoroso degli indicatori di gender equality, sino alle misure più innovative di welfare”.

In particolare Bureau Veritas interpreta il welfare nella chiave di garanzia per sostenere una genitorialità condivisa, alleggerendo il carico sulle donne e rendendole più libere di partecipare alla vita lavorativa. E nella stessa direzione si è anche collocata la presenza in azienda di servizi dedicati al post maternità/paternità superando la contrapposizione fra vita privata e vita professionale.