Disciplinare bilancio materico Matrec
COME REALIZZARE BILANCI MATERICI E MISURARE LE PERFORMANCE DI CIRCOLARITÀ DI PRODOTTI, SERVIZI E PROGETTI
SCENARIO
Nel 2015 la Commissione europea ha adottato un piano d’azione per contribuire ad accelerare la transizione dell’Europa verso un’economia circolare, l’unica in grado di dare una prospettiva sostenibile al nostro pianeta e alla nostra economia.
Nel 2020, la Commissione europea ha elaborato un nuovo piano d’azione per l’economia circolare incluso nel documento “Green Deal”, che ha l’obiettivo di rendere il continente Europa neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050.
Le aziende sono chiamate ad essere protagoniste del nuovo approccio “circolare” all’economia, rivedendo i propri processi produttivi in una logica di ottimizzazione dell’utilizzo efficiente delle risorse impiegate per lo sviluppo di prodotti e servizi.
SOLUZIONE
Per le aziende che vogliono rivedere i propri processi produttivi in una logica circolare di “uso efficiente delle risorse”, il primo passo necessario è la misurazione della circolarità. Un Protocollo privato – elaborato da esperti di settore – si propone come una guida alla misurazione del capitale materico e delle performance di circolarità di prodotti, servizi e progetti.
Il disciplinare definisce i requisiti di un sistema di gestione per:
- Rendicontare il bilancio materico di un’Organizzazione oppure di un prodotto, servizio e progetto.
- Stabilire obiettivi di miglioramento annuali in termini di uso efficiente delle risorse.
LA NOSTRA METODOLOGIA
Tre gli strumenti principali previsti nel Protocollo:
- Circular Materials Mapping Azienda (Capitale Materico)
- Circular Materials Mapping Prodotto
- Circular Economy Performance
Il Disciplinare può essere anche utilizzato a fini certificativi, per valorizzare il proprio percorso di economia circolare.
Ricordiamo che il Bilancio Materico è uno dei requisiti essenziali richiesti da alcuni CAM del Ministero Ambiente per la redazione di bandi per la pubblica amministrazione.
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Leadership
Bureau Veritas è leader di mercato mondiale nell’ambito della certificazione della Responsabilità Sociale.
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Competenza
Bureau Veritas Certification vanta una esperienza pluriennale nelle verifiche ispettive di Seconda Parte sulla Responsabilità Sociale.
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Network
I valutatori locali, grazie alle specifiche conoscenze di lingua, cultura, legislazione, relazioni sindacali, rete delle Organizzazioni Non Governative, assicurano verifiche di elevata qualità.
FAQ - DOMANDE FREQUENTI
Quali sono i principali vantaggi?
Il passaggio ad un’economia produttiva con una minore intensità di sfruttamento delle risorse comporta un vantaggio economico per l’azienda e concorre al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG), in primis il Goal 12 (Produzione e consumo responsabili).
La certificazione a fronte del Disciplinare per la redazione di bilanci materici e misurazione dell’Economia Circolare può portare numerosi benefici, in quanto consente di:
- Intraprendere una strategia per l’uso efficiente delle proprie risorse
- Validare il proprio percorso di economia circolare
- Valutare la circolarità delle risorse materiche acquistate e impiegate
- Ottenere indicazioni sul grado di circolarità dei prorpi prodotti e servizi
- Rendere più competitivi propri prodotti e servizi
-Avere accesso a nuovi mercati
-Valorizzare la propria immagine sul mercato
-Rispondere ai requisiti previsti da alcuni CAM
Quanti anni dura il certificato e ogni quanto tempo è necessario fare gli audit di sorveglianza? La verifica dell’inventario del bilancio materico viene eseguita annualmente, sulla base di contratti triennali.
Come è strutturato l’iter di certificazione?
Per ottenere la certificazione è necessario intraprendere le seguenti fasi:
- Rendicontazione da parte dell’Organizzazione di un bilancio materico delle risorse impiegate, seguendo i principi, il modello e la metodologia indicata nel disciplinare, predisponendo un sistema di raccolta dati e modalità di controllo per garantirne la veridicità.
- Intervento da parte di un Organismo Indipendente che verifica la veridicità dei dati raccolti e l’applicazione del modello