OLIVE TREE FOR VERIFIED EMISSION REDUCTION GENERATION

Bureau Veritas Italia è uno dei Partner coinvolti nel progetto OLIVER, finanziato nell’ambito del programma LIFE dell’Unione Europea.

IL PROGETTO OLIVER

Il Progetto OLIVER mira a sviluppare e certificare uno standard internazionale che consenta ai produttori di olio d’oliva di accedere al mercato dei crediti di carbonio, consentendo alle aziende olivicole certificate di vendere i propri crediti di carbonio ottenuti attraverso l’adozione di specifiche pratiche agronomiche.

Logo OLIVER LIFE Project


Per tutti i dettagli e gli aggiornamenti su questo progetto potete fare riferimento alla pagina web del Coordinatore del progetto: OLIVER LIFE Project

FINALITÀ DEL PROGETTO

Questo progetto ambisce ad avere un impatto sostanziale sul bilancio dei gas serra (GHG) della coltura di olivo del Mediterraneo, tenendo in considerazione che questa coltura copre circa 4,6 milioni di ettari nell’UE e che quindi un miglioramento del bilancio dei gas serra di questa coltura avrebbe un impatto complessivo significativo. A tal fine LIFE OLIVER mira a sviluppare un incentivo finanziario basato sulla vendita di crediti di carbonio, derivanti dall’adozione di un approccio carbon farming nella gestione degli oliveti, sul mercato volontario dei crediti di carbonio.

OBIETTIVI E SCOPO DEL PROGETTO OLIVER

Il progetto mira a:

  • promuovere pratiche agronomiche utili ad aumentare il sequestro del carbonio nel suolo o a ridurre le emissioni di gas serra per aumentare la sostenibilità ambientale degli oliveti;
  • quantificare le emissioni di gas serra evitate e l’aumento del sequestro del carbonio ottenuto attraverso l’applicazione di pratiche agronomiche sostenibili nella coltivazione dell’olivo;
  • quantificare i relativi crediti di carbonio, definendo un quadro normativo e un protocollo di certificazione per l’accesso del settore agricolo al mercato dei crediti di carbonio;
  • fornire agli agricoltori uno strumento che valuti la sostenibilità ambientale, espressa in termini di impatti di CO2, delle pratiche agricole a maggiore sostenibilità applicate alla coltivazione dell’olivo e quantifichi i benefici economici che ne derivano;
  • vendere i crediti sul mercato volontario, garantendo alle aziende agricole un positivo ritorno economico e di immagine;
  • costituire un caso pratico di applicazione per l’olivicoltura, utilizzabile anche per le altre colture arboree.

PRINCIPALI RISULTATI ATTESI

  • Definizione di un protocollo per il settore agricolo (nello specifico olivicolo), verificato da un Organismo di Certificazione (Bureau Veritas) e presentato nell’ambito di uno standard internazionale di validazione per consentire alle aziende agricole di accedere al mercato volontario dei crediti di carbonio;
  • Applicazione delle pratiche agronomiche sostenibili definite nel Protocollo OLIVER per generare crediti di carbonio. Gli effetti saranno molteplici:
    •    riduzione delle emissioni di GHG (da 0,52 tCO2eq/ha/anno a 0,4 tCO2eq/ha/anno);
    •    aumento del sequestro del carbonio (di 0,5 t CO2/ha/anno);
    •    miglioramento della qualità del suolo (più sostanza organica, meno fertilizzanti chimici, ecc.);
    •    preservazione della biodiversità, con particolare riferimento alle antiche cultivar locali, negli oliveti salvati dall'abbandono;
    •    riduzione della vulnerabilità climatica della superficie coltivata;
    •    ottenere ricavi aggiuntivi dalla vendita di crediti di carbonio, certificazione Ecolabel e miglioramento dell'immagine dell'azienda agricola (con il conseguente valore aggiunto dei suoi prodotti).

PROSSIMI PASSI

Partendo dalla coltura dell’olivo, che rappresenta la coltura arborea più estesa dell’UE, il progetto mira a definire uno standard di certificazione dei crediti di carbonio che possa essere applicato, con opportuni adattamenti, ad altre colture arboree del Mediterraneo.

I risultati di questo progetto incoraggeranno molte altre aziende olivicole a seguire lo stesso percorso, aumentando notevolmente l'impatto del progetto.

CONTATTI UTILI

  • Coordinatori del Progetto - Università degli Studi di Perugia

    Primo Proietti
    E-mail 

    Roberto Calisti
    E-mail

    Luca Regni
    E-mail

    Biancamaria Torquati 
    E-mail

  • Referenti Bureau Veritas Italia

    Daria Maso
    E-mail 

    Monica Riva
    E-mail

    Daniele Lucchetti 
    E-mail 

PARTNER DEL PROGETTO

11 partner tra Italia, Spagna e Grecia partecipano al progetto:
UNIPG - Università degli Studi di Perugia - Perugia, Italia
UNAPROL - Consorzio Olivicolo Italiano - Roma, Italia
NOESIS s.r.l. - European Development Consulting - Foligno, Italia
INASO PASEGES - Institouto Agrotikis kai Synetairistikis Oikonomias -  Atene, Grecia
UEHR - Erevnitiko Panepistimiako Institouto Astikou Perivallontos kai Anthropinou Dynamikou -  Atene, Grecia
TREE s.r.l. - Tecnologie Per La Riduzione Delle Emissioni Enginnering - Perugia, Italia
UJA - Universidad de Jaen - Jaen, Spagna
BV - Bureau Veritas Italia s.p.a. - Milano, Italia
TETIS - Tetis Institute s.r.l. - Genova, Italia
IFAPA - Instituto Andaluz de Investigacion y Formacion Agraria Pesquera Alimentaria y de la Produccion Ecologica - Siviglia, Spagna
ASAJA-JAÉN - Centro Provincial de Jovenes Agricultores - Jaen, Spagna

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