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Bureau Veritas e Ogyre: insieme per liberare il mare dalle plastiche
Grande soddisfazione per il team di Bureau Veritas che si occupa di verifiche di progetto, per attestare la conformità ed appaltabilità dei progetti di opere pubbliche.
Non capita tutti i giorni di trovarsi a tu per tu con l’arte, la storia antica, la bellezza di un luogo iconico per la cultura italiana: stiamo parlando della Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino.
In vista del suo bicentenario, che ricorre in autunno, la Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino si prepara con un restilying degli ambienti, diviso in due fasi: nella prima, si prevede la copertura della vetrata della corte interna del Palazzo del Collegio dei Nobili; nella seconda, saranno riorganizzati gli spazi dei piani terra e primo ipogeo del Museo Egizio di Torino.
Bureau Veritas ha svolto la verifica del progetto esecutivo delle due fasi a partire da settembre 2023 fino a fine febbraio 2024, coinvolgendo diverse discipline quali architettura, strutture, geotecnica, sicurezza, antincendio, impianti elettrici e meccanici e facciate vetrate.
Un progetto che si distingue per l’attenzione alla sostenibilità, l’armoniosa integrazione dell’edificio storico con una struttura moderna, e soprattutto per la volontà di rendere accessibile al pubblico uno spazio ad oggi privato: la piazza egizia diventa a tutti gli effetti una corte pubblica che offre un nuovo spazio fruibile liberamente da visitatori, turisti e cittadini di Torino.
L’impatto per la collettività è rilevante: oltre alla valorizzazione dello stabile da un punto di vista architettonico, la cittadinanza avrà a disposizione un inedito spazio pubblico fruibile in tutte le stagioni (grazie alla copertura vetrata), nonchè una location suggestiva per eventi e conferenze.
Complimenti a tutto il team Bureau Veritas che con passione ha seguito il progetto: a Remo Godino, Coordinatore del Gruppo di Lavoro di verifica e Responsabile dell'integrazione delle prestazioni specialistiche; alle Project Manager Katia De Luca e Federica Benetti.
La squadra si è avvalsa di specialisti in diverse discipline, che hanno collaborato efficacemente nel rispetto delle caratteristiche e delle finalità dell’intervento.
