Sei interessato a presentare un piano formativo per accedere ai finanziamenti della terza edizione del Bando Fondo Nuove Competenze?
Il Fondo Nuove Competenze "Competenze per le Innovazioni" finanzia interventi di rafforzamento, aggiornamento e riqualificazione delle competenze in ambiti strategici come l'innovazione tecnologica e digitale, la sostenibilità e la transizione ecologica, l'innovazione di prodotto e di processo.
A CHI È RIVOLTO IL BANDO FONDO NUOVE COMPETENZE?
Possono beneficiare del Fondo Nuove Competenze tutte le aziende in forma singola o associata, di qualsiasi settore e dimensione (anche a partecipazione pubblica).
Il Fondo finanzia interventi di rafforzamento, aggiornamento o riqualificazione delle competenze negli ambiti:
- Sistemi tecnologici e digitali, introduzione e sviluppo dell’intelligenza artificiale;
- Sostenibilità ed impatto ambientale, economia circolare, transizione ecologica, efficientamento energetico;
- Innovazione di processo, di prodotto, organizzativa e di marketing;
- Rafforzamento dei sistemi di welfare aziendale e di benessere organizzativo.
COME VIENE GESTITO IL FONDO NUOVE COMPETENZE?
Il Fondo Nuove Competenze finanzia il costo del lavoro (quota retributiva e contributiva) del personale messo in formazione, attraverso il supporto dei Fondi paritetici interprofessionali di adesione.
Possono essere presentati progetti in forma singola, di sistema e di filiera ossia progetti basati sul raggruppamento di aziende, per una dotazione di circa 1 Miliardo di Euro.
I destinatari della formazione sono le lavoratrici e i lavoratori dipendenti anche i disoccupati preselezionati dall’azienda per futura assunzione con contratto con contratto di apprendistato o a tempo indeterminato secondo le modalità indicate nell’Avviso in pubblicazione.
La durata dei progetti formativi è di 365 giorni e le ore di formazione è stabilito in minimo 30 ore e massimo 150 per lavoratrici e lavoratori; Può essere richiesta dal datore di lavoro una anticipazione, nel limite del 40% del contributo concesso, previa presentazione di una fidejussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa, a garanzia dell’eventuale richiesta di restituzione della somma stessa.