Certificazione per l'interoperabilità di sottosistemi e componenti ferroviari - Organismo Notificato

SCENARIO

Il settore ferroviario è caratterizzato da una forte connotazione transnazionale e sono importanti gli investimenti realizzati e previsti, non solo in Italia ma anche in Europa, finalizzati a migliorare il trasporto su rotaia e a promuovere l’interoperabilità e l’intermodalità.
La Direttiva 797/2016 sull’Interoperabilità Ferroviaria ha come scopo la definizione delle procedure da soddisfare per realizzare le condizioni necessarie a garantire l’interoperabilità del Sistema ferroviario transeuropeo.
A tal fine, sottosistemi e componenti ferroviari devono essere soggetti ad una procedura di verifica CE, i cui principi, condizioni e procedure sono definiti da appositi moduli basati sulle Specifiche Tecniche di Interoperabilità (STI).
In Italia, la normativa è stata recepita con il D.Lgs. 57/2019 e prevede che la verifica dell’Interoperabilità su un sistema strutturale costitutivo del Sistema ferroviario sia effettuata con riferimento alle STI.

SOLUZIONE

Certificazione di Interoperabilità
Bureau Veritas affianca gli operatori del settore ferroviario come Organismo Notificato - NoBo per le Verifiche obbligatorie di Conformità dell'Interoperabilità di sottosistemi e componenti ferroviari. Bureau Veritas è Organismo Notificato per l'Interoperabilità delle linee transeuropee e svolge ispezioni in ambito:
■ Segnalamento di Bordo e di Terra
■ Materiale Rotabile
■ Energia
■ Infrastrutture
■ Manutenzione
■ Rumore, gestione delle operazioni e del traffico, accessibilità per i disabili.

Ai fini della Certificazione dell'Interoperabilità, l'Organismo Notificato inizia la propria attività nella fase di progettazione e la prosegue per tutto il periodo di costruzione e fino all'entrata in servizio del sottosistema. L'intervento dell'Assessor per tutto il complesso del processo produttivo (dal progetto alla verifica finale) consente di assicurare che il sottosistema è conforme e sicuro.

La nostra metodologia

Il servizio di Certificazione di Interoperabilità si struttura attraverso i seguenti step:
■ Valutazione dell’applicazione del Sistema di Gestione Qualità del fabbricante nella fase di produzione, al fine di verificare se i requisiti definiti nelle norme di riferimento siano soddisfatti;
■ Valutazione della documentazione del fabbricante, al fine di verificare se i requisiti definiti nelle norme di riferimento siano soddisfatti. Eventuali scostamenti dagli standard saranno raccolti in forma di LOP (Elenco dei punti in sospeso) e inviati per le necessarie correzioni o integrazioni;
■ Presenza alle Prove di Laboratorio - Test Witnessing;
■ Audit Qualità;
■ Audit Tecnico;
■ Esame documentazione di manutenzione;
■ Rapporto di Audit ed emissione di eventuali note tecniche;
■ Preparazione delle Relazioni di valutazione finale;
■ Preparazione dei Fascicoli Tecnici per la verifica per il componente/sottosistema;
■ Emissione Certificati CE in accordo ai moduli previsti ed in accordo alle linee guida ERA.

FAQ - DOMANDE FREQUENTI

In quale fase del processo produttivo interviene l’Organismo Accreditato?
L’attività di Assessment da parte dell’Organismo Notificato si svolge a partire dalle prime fasi di sviluppo lungo tutto il complesso del processo produttivo. Il coinvolgimento del Verificatore dal progetto alla verifica finale facilita il raggiungimento dell’obiettivo finale di garantire la sicurezza dei sistemi, sottosistemi, prodotti e processi ferroviari.