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CERTIFICAZIONE PERCENTUALE DI MATERIALE RICICLATO PER PRODOTTI DA COSTRUZIONE: LA CERTIFICAZIONE REMADE IN ITALY

VERSO UNA MAGGIORE PRODUZIONE DI PRODOTTI EDILI CONTENENTI MATERIALE RICICLATO

SCENARIO

Migliorare l’impatto ambientale delle proprie produzioni sta diventando una chiave competitiva cruciale per i Fabbricanti di materiali per l'edilizia, sia in termini di brand reputation, sia per stare al passo e rispondere alle nuove disposizioni legislative in materia di Appalti pubblici.
Il D.Lgs. n. 50/2016 (Nuovo Codice Appalti), che dà una rilevante importanza agli aspetti ambientali, impone infatti all’art. 34 'Criteri di sostenibilità energetica e ambientale', l’inserimento nella documentazione progettuale e di gara, almeno delle specifiche tecniche e delle clausole contrattuali contenute nei Criteri Ambientali Minimi (CAM).
In particolare, i CAM Edilizia (di cui al DM 11 ottobre 2017, Gazzetta Ufficiale del 6 Novembre 2017, n.259), elaborati nell’ambito del Piano Nazionale per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della Pubblica Amministrazione, al § 2.4 impongono che: “Il contenuto di materia recuperata o riciclata nei materiali utilizzati per l’edificio, anche considerando diverse percentuali per ogni materiale, deve essere pari ad almeno il 15% in peso valutato sul totale di tutti i materiali utilizzati.
Di tale percentuale, almeno il 5% deve essere costituita da materiali non strutturali”.
Per i produttori di materiali per l’edilizia aumenta quindi la necessità di orientarsi verso una produzione che preveda l’utilizzo di materiale riciclato; poterne dare evidenza attraverso le certificazioni riconosciute diventa fondamentale per avere da un lato accesso al settore dei lavori pubblici, dall’altro l’opportunità di estendere il proprio business verso soggetti e mercati che sempre più chiedono prodotti “rispettosi” dell’ambiente.

SOLUZIONE

La certificazione della percentuale di materiale riciclato è lo strumento che il fabbricante ha a disposizione per dimostrare in modo efficace ed immediato la propria attenzione alle tematiche ambientali.
Certificare la percentuale di materiale riciclato di un prodotto da costruzione secondo lo schema ReMade In Italy® significa avere anche la possibilità di dimostrare il rispetto dei requisiti previsti dai Criteri Ambientali Minimi, nei quali è definito che:
“La percentuale di materia riciclata può essere dimostrata tramite una certificazione di prodotto rilasciata da un organismo di valutazione della
conformità che attesti il contenuto di riciclato come ReMade In Italy®.
Può essere certificato ReMade In Italy®:
■ un materiale riciclato
■ un semilavorato che contiene materiale riciclato
■ un prodotto finito che contiene materiale riciclato.
La verifica condotta da Bureau Veritas Italia è finalizzata ad esaminare:
■ la percentuale di materiale riciclato ed i metodi utilizzati per l’ottenimento dei valori dichiarati
■ la rintracciabilità del prodotto durante le diverse fasi di lavorazione
■ le procedure messe a punto dall’azienda nelle diverse fasi del processo produttivo, che hanno un impatto diretto sulla percentuale di materiale riciclato.

Il Percorso di Certificazione

L’iter di certificazione per il rilascio da parte di Bureau Veritas della certificazione della percentuale di riciclato in conformità al disciplinare ReMade In Italy® può essere così riassunto:
■ invio della domanda di certificazione da parte dell’Organizzazione all’Organismo di Certificazione
■ riesame della domanda di certificazione e predisposizione dell’offerta 
■ invio all’Associazione ReMade In Italy® della scheda di richiesta di certificazione
■ pianificazione delle attività di verifica
■ valutazione da parte dell’Organismo di Certificazione della conformità al Disciplinare Tecnico ReMade In Italy®, mediante audit documentali e in campo
■ riesame di tutte le informazioni e di tutti i risultati relativi alla verifica e, in caso di esito positivo, rilascio della certificazione ReMade In Italy®, nella quale sarà attribuita anche una classe di appartenenza in base alla percentuale di materiale riciclato dichiarata
■ invio del certificato al cliente e all’Associazione ReMade In Italy® la quale procederà dell’emissione dell’etichetta e a rilasciare l’autorizzazione all’utilizzo del logo
■ visite di mantenimento per valutare la conformità al Disciplinare Tecnico nel tempo.

CLASSIFICAZIONI
In base alla percentuale di materiale riciclato, ReMade In Italy® individua quattro classi di appartenenza. 
L’assegnazione della classe di appartenenza di un prodotto viene fatta dall’Ente Certificatore sulla base della composizione del prodotto stesso
dichiarata dall’azienda e verificata dall’Ente Certificatore. Le classi di appartenenza previste sono:
■ Classe A +: per i prodotti realizzati con una percentuale maggiore del 90% di materiale/i riciclati rispetto al peso complessivo del prodotto.
■ Classe A: per i prodotti realizzati con una percentuale maggiore del 60% e fino al 90% di materiale/i riciclati rispetto al peso complessivo del prodotto.
■ Classe B: per i prodotti realizzati con una percentuale maggiore del 30% e fino al 60% di materiale/i riciclati rispetto al peso complessivo del prodotto.
■ Classe C: per i prodotti realizzati con una percentuale compresa tra il 10% e il 30% di materiale/i riciclati rispetto al peso complessivo del prodotto.

  • Leadership

    Bureau Veritas è leader a livello globale per le verifiche di conformità in ambito Qualità, Salute e Sicurezza, Ambiente e Responsabilità Sociale.

  • Esperienza

    Bureau Veritas ha attestato le caratteristiche di oltre 1000 prodotti, rispetto ai principali schemi in ambito edilizia sostenibile.

  • Network

    La presenza in più di 140 Paesi garantisce al cliente i vantaggi di una capillare diffusione locale e di una profonda conoscenza degli standard internazionali.

FAQ - DOMANDE FREQUENTI

In quali contesti la certificazione di materiale riciclato ReMade In Italy® risulta essere premiante?
La certificazione di materiale riciclato ReMade In Italy® per i prodotti da costruzione risulta utile:
■ per dimostrare il rispetto dei requisiti previsti al § 2.4 del DM 11 Ottobre 2017, Gazzetta Ufficiale del 6 Novembre 2017, n.259 (CAM Edilizia)
■ ad accrescere la brand reputation in un mercato nazionale/internazionale sempre più attento alle tematiche ambientali.

A chi si rivolge la certificazione di materiale riciclato ReMade In Italy®?
Questa certificazione di prodotto è rivolta alle aziende produttrici di materiali riciclati, alle aziende produttrici di semilavorati costituiti da materiali riciclati, alle aziende produttrici di prodotti finiti che contengono materiale riciclato.

Esiste un registro on-line delle organizzazioni certificate ReMade In Italy® ?
Sul sito ufficiale di ReMade In Italy® - www.remadeinitaly.it - è presente il catalogo delle aziende certificate ed iscritte all’Associazione.

Quali sono i vantaggi della certificazione della percentuale di materiale riciclato ReMade In Italy® per i prodotti da costruzione?
I produttori di materiali edili che scelgono di certificare la percentuale di materiale riciclato contenuto nei propri prodotti da costruzione secondo lo schema ReMade In Italy®:
■ Utilizzano un marchio riconosciuto per comunicare le proprie politiche di sostenibilità
■ Accrescono l’immagine e la reputazione dell’azienda nel suo complesso e aggiungono valore al brand del prodotto
■ Valorizzano i propri investimenti in tecnologia e le buone pratiche esistenti
■ Comunicano informazioni utili verificate, indirizzando il mercato all’acquisto di prodotti ambientalmente sostenibili 
■ Possono dichiarare la conformità ai requisiti previsti dalla legislazione italiana vigente (DM 11 Ottobre 2017, Gazzetta Ufficiale del 6 Novembre 2017, n.259 - CAM Edilizia, l’utilizzo dei quali è disciplinato come obbligatorio dall’art 34 del D.Lgs. 50/2016).