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Linee guida per l'utilizzo responsabile della plastica

UNI/PDR 117:2022

SCENARIO

La plastica ha contribuito, offrendo soluzioni innovative, ai bisogni provenienti dalla società grazie alla sua versatilità, economicità e durabilità. Tuttavia non può passare in secondo piano l’impatto - ormai noto a tutti - che questo materiale può avere sull’ambiente.
Nel 2019 in Italia sono stati generati globalmente circa 5 milioni di rifiuti di materie plastiche di cui il 42% è stato avviato al recuperato meccanico, il 35% alla valorizzazione mediante il recupero energetico e il 23% è stato conferito in discarica. Il settore è fortemente impegnato nello sviluppo di tecnologie di riciclo chimico che in futuro verranno utilizzate in modo complementare a quelle di riciclo meccanico per aumentare la capacità di riciclo e raggiungere gli obiettivi preposti.
Risulta quindi oggi più che mai necessario fare un uso corretto e responsabile della plastica con particolare attenzione alle buone pratiche di raccolta, selezione e riciclo della stessa, in armonia con il concetto di Green Economy e di economia circolare.

SOLUZIONE

Sulla base di queste premesse è stata sviluppata nel 2022 la Prassi di Riferimento UNI 117, che ha come obiettivo principale l’uso responsabile degli articoli in plastica e promuove nelle organizzazioni:
• La consapevolezza del proprio contesto, dei vincoli tecnologici, degli obblighi di legge;
• Il miglioramento continuo mirato a promuovere iniziative di raccolta e recupero dei prodotti in plastica utilizzati;
• Il coinvolgimento delle parti interessate, in primis i dipendenti, i fornitori, le comunità di riferimento.

La UNI/PdR 117:2022 si applica alle organizzazioni di qualsiasi tipologia e dimensione, pubbliche o private, utilizzatrici finali di prodotti di plastica o contenenti plastica.

La UNI/PdR 117:2022 permette di esaudire il desiderio di numerose organizzazioni di impegnarsi secondo una roadmap ben definita che aiuta a comunicare in modo chiaro agli stakeholder il proprio percorso virtuoso, articolato nel tempo, per una progressiva scelta consapevole degli articoli e materiali al fine di ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività fondato su basi scientifiche e incontrovertibili.

LA NOSTRA METODOLOGIA

Le fasi principali dell'iter di certificazione, di durata triennale, comprendono:
•    Gap-analysis e valutazione del livello di conformità dell’Organizzazione rispetto ai requisiti (facoltativa: su richiesta)
•    Verifica documentale e di certificazione (Initial audit & main audit): le attività di audit, volte alla verifica della conformità rispetto ai requisiti, si articolano in due fasi, che si concludono con l’emissione del certificato
•    Verifiche di sorveglianza annuali (surv1 e surv2): svolte durante il periodo di validità del certificato, volte a monitorare il mantenimento del Sistema e il miglioramento continuo
•    Rinnovo della certificazione (alla scadenza).

FAQ - DOMANDE FReQUENTI

Quali sono le organizzazioni utilizzatrici finali di prodotti in plastica?
Le organizzazioni utilizzatrici finali di prodotti in plastica sono tutte quelle organizzazioni che utilizzano all’interno della loro realtà prodotti in plastica monouso o ad uso ripetuto. Sono escluse le organizzazioni che utilizzano materiale plastico nei processi produttivi al fine di ottenere prodotti finali destinati alla vendita.

Quali organizzazioni sono escluse?
Sono escluse le organizzazioni che gestiscono il rifiuto plastico come attività principale e caratterizzante.