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Verifiche ispettive per l'applicazione dei CAM edilizia in cantiere

VERIFICHE ISPETTIVE SULLA CORRETTA APPLICAZIONE DEI CRITERI AMBIENTALI MINIMI RELATIVI AGLI INTERVENTI EDILIZI (D.M. 23/06/2022 N. 256) IN CANTIERE

Scenario

I Criteri Ambientali Minimi (CAM) sono requisiti ambientali in materia di appalti pubblici definiti con l’obiettivo di ridurre gli impatti ambientali e promuovere modelli di produzione e consumo più sostenibili. La scelta dei criteri si basa su principi e modelli di sviluppo dell’economia circolare, in sintonia con i più recenti atti di indirizzo comunitari, tra i quali la comunicazione COM (2020) 98 “Un nuovo piano d'azione per l'economia circolare. Per un'Europa più pulita e più competitiva”.
La definzione e approvazione dei CAM risultano attuazione del Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi del settore della Pubblica Amministrazione (ovvero PAN GPP – Piano d’Azione Nazionale sul Green Public Procurement) e sono adottati con Decreto del Ministero della Transizione Ecologica (attualmente Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica).

Soluzione

Per il settore Edilizia ci si riferisce ai “Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi, per l’affidamento dei lavori per interventi edilizi e per l’affidamento congiunto di progettazione e lavori per interventi edilizi”, approvati con D.M. 23 giugno 2022 n. 256, GURI n. 183 del 8 agosto 2022 ed in vigore dal 4 dicembre 2022.
La fase di esecuzione degli interventi risulta sinergicamente connessa alle attività di progettazione, durante la quale vengono definite tutte le specifiche tecniche dell’intervento edilizio, in accordo con i CAM Edilizia, e il cui rispetto rappresenta una clausola per l’affidamento dei lavori.

Il supporto di Bureau Veritas, ente esterno altamente qualificato e referenziato per le attvità di verifica e ispezione, permette di attestare la conformità delle attività di cantiere alle scelte progettuali e alle clausole contrattuali relative ai CAM.

La nostra metodologia

Bureau Veritas promuove l’attività di verifica ispettiva sull’applicazione dei CAM Edilizia, relativamente all’affidamento lavori per le fasi di esecuzione dell’intervento.

Il servizio si articola nelle seguenti fasi:

Fase 1 - Verifica della documentazione ed identificazione criteri di verifica:
Verrà esaminata la documentazione progettuale (Relazione CAM ed ulteriori elaborati tecnici) al fine di identificare i CAM oggetto di verifica durante le attività di cantiere e relative alle specifiche tecniche di progetto, clausole contrattuali ed eventuali migliorie proposte in fase aggiudicazione dello stesso.

Fase 2 – Verifiche ispettive in itinere in cantiere:
Durante questa fase, verrà verificata la documentazione relativa all’avanzamento lavori per poter attestare la conformità delle operazioni ai CAM.
Alla verifica documentale sarà integrata l’attività di verifica in campo, al fine di poter verificare la corrispondenza tra la documentazione fornita e le attività di cantiere, attestata mediante reports di verifica intermedi.

Fase 3 – Verifica Finale ed emissione report di verifica:
Al termine dei lavori, verrà analizzata la documentazione di chiusura lavori per attestare la conformità ai requisiti CAM. Verrà effettuato un sopralluogo finale di verifica per accertare la corrispondenza tra la documentazione fornita e gli interventi realizzati.
Questa fase include l’emissione del rapporto di verifica finale per attestare la conformità o eventuali non conformità ai criteri di verifica.

Faq

Chi può svolgere attività di ispezione?
Il paragrafo 1.3.4 “Verifica dei criteri ambientali e mezzi di prova” del D.M. n. 256, specifica che gli Organismi di valutazione di conformità che intendano effettuare attività di ispezione relativa ai requisiti richiesti sono quelli accreditati a fronte della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020; Bureau Veritas è ente accreditato ai sensi della norma UNI CEI EN ISO IEC 17020 per tutte le verifiche di conformità delle opere pubbliche.

L’attività di verifica per la conformità ai CAM durante le attività di cantiere include anche le verifiche per il rispetto del principio DNSH?
La verifica dei CAM in cantiere non è sostitutiva e sostituibile con la verifica dell’applicazione dei criteri del principio DNSH durante la fase di affidamento lavori; tuttavia, poichè i criteri DNSH e CAM sono sinergici tra loro, il rispetto di requisiti CAM permette di garantire la conformità dell’interveno ad alcuni criteri del prinicipio DNSH.