I risultati di una recente indagine sulla percezione del rischio da parte delle imprese confermano che le aziende valutano come maggiormente gravi aspetti “esterni” piuttosto che “interni”. Tra i primi, i rischi finanziari risultano quelli più degni di attenzione, con la conseguenza che tutti gli altri – considerati di minor rilievo – vengono trascurati. Un atteggiamento che continua ad avere impatti anche molto negativi sulla vita delle aziende, più di quanto si possa immaginare o prevedere. Basti pensare, ad esempio, alle molte concerie del distretto Vicentino oggi fortemente ridimensionato a causa delle conseguenze legali e di business legate alla mancata gestione del rischio ambientale a cui era esposto.
L’attività, l’organizzazione, le procedure e l’ambiente nel quale l’impresa opera sono tutti elementi che concorrono alla definizione dell’esposizione al rischio dell’azienda e, pertanto, al suo valore.
A questa sottovalutazione delle altre tipologie di rischio si unisce una non sempre lungimirante politica di approccio all’incertezza di ciò che riserva il futuro. Questo significa che ancora un consistente numero di aziende preferisce affidarsi a politiche reattive, piuttosto che preventive, poste in essere solamente quando l’evento rischioso si è già manifestato. Tale assenza di programmazione e di procedure di prevenzione e questo agire solo secondo criteri emergenziali porta a situazioni in cui il danno per l’azienda può essere particolarmente severo.
I riflessi di questa modalità di gestione, poco oculata e previdente, si manifestano anche sulla reputazione e sul posizionamento di cui gode l’azienda, con a cascata, impatti sui prestatori di risorse e sui mercati che considerano la presenza di sistemi di gestione del rischio e di tecniche di attenuazione dello stesso (sicurezza fisica, cose e persone, qualità, ambiente, brand, sicurezza dati, privacy) come criteri di valutazione di una corretta gestione degli asset.
Analogamente, la contemporanea presenza in azienda di management “skillato”, diviene un elemento fortemente positivo, in quanto offre un’assicurazione che l’impresa manterrà ragionevolmente inalterato nel tempo il proprio profilo di rischio.
Tale apprezzamento porta, peraltro, interessanti vantaggi, ad esempio in termini di contenimento del costo generato dal reperimento di risorse economiche, di assicurazione e in generale un maggior valore aziendale.
Con i suoi approfondimenti Bureau Veritas vi porterà, nel corso del 2019, nel mondo dei nostri servizi, per rispondere ai bisogni delle aziende in termini di attenuazione e gestione del rischio, chiarendo come l’approccio sistemico ai diversi temi, ivi compresi il voler raggiungere nuovi mercati o nuovi settori, fatto con l’ausilio di tecnici esperti, sia una risposta strutturata e ragionevole per affrontare sfide e cogliere opportunità.