AL VIA I PROGETTI PER OIL&GAS E MOBILITÀ
La grande attenzione all’idrogeno come vettore energetico del futuro è supportata da molti soggetti internazionali, ma è realistica e concreta? Per Bureau Veritas Italia che dal 6 ottobre partecipa a Bologna, a HESE – Hydrogen Energy Summit & Expo 2021, la risposta è “sì”.
La multinazionale delle certificazioni e dei controlli ha annunciato la scelta di investire risorse in progetti e professionalità per un settore che ha cessato di essere un’utopia con almeno 30 Paesi nel mondo impegnati in road map per l’idrogeno, con investimenti di risorse economiche superiori a 430 miliardi di dollari e con più di 200 progetti sull’idrogeno lungo la catena del valore, di cui oltre la metà in Europa.
Bureau Veritas mette al servizio dei clienti le conoscenze, le competenze e la propria rete internazionale di esperti per il mercato dell’idrogeno, forte dell’esperienza nel mondo dell’Oil&Gas e delle infrastrutture utili al trasporto delle fonti di energia, dove le reti di gasdotti vivranno grandi cambiamenti con lo sviluppo e la crescita dell'importanza dell'idrogeno sul mercato. Fondamentale sarà il ruolo che l'idrogeno assumerà per il raggiungimento degli obiettivi che riguardano la decarbonizzazione dell'industria, dei trasporti, della produzione d’energia come anche il riscaldamento con caldaie degli edifici.
Consapevole di queste evoluzioni, Bureau Veritas concentra la sua attenzione su due principali macro-aree: quella dell’energia e della mobilità, partecipando sia all’Hydrogen Council che alla Commissione UNI/CT 056.
Bureau Veritas ha predisposto una struttura dedicata per assistere i propri clienti nella realizzazione d’impianti di produzione attraverso elettrolizzatori e stoccaggio d’idrogeno conformi alle direttive e alle norme vigenti. Nel caso del mercato delle auto e della mobilità, assistendo i clienti nella verifica delle reti di fornitura e distribuzione. La parola d’ordine diventa quindi integrazione fra soluzioni innovative ed una mobilità integrata e sostenibile.