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Le sfide della logistica sostenibile

Mag. 17 2023

LA SOSTENIBILITÀ COME CHIAVE PER VALORIZZARE UN COMPARTO STRATEGICO PER L’ECONOMIA DEL PAESE

Daniele Testi, presidente dell’Associazione SOS Log, ha messo a fuoco le 20 sfide che si presentano oggi per il settore logistica: il filo conduttore è la sostenibilità, declinata nella sua dimensione sociale  e ambientale.

La logistica sostenibile abbraccia tutte le fasi della catena del valore partendo dalla progettazione dei prodotti per contribuire a ottimizzare l’energia necessaria ad approvvigionare, fino allo smaltimento e al riciclo finale” afferma Testi.

Anche se oggi il mercato della logistica non è ancora pronto a pagare un premium price per gli operatori che si distinguono per best practice di sostenibilità, ne sta incominciando ad apprezzare gli indubbi vantaggi: in primis, la riduzione del rischio, la qualità del servizio e la trasparenza nel rapporto.
Nel prossimo futuro il rispetto di criteri di sostenibilità sarà sempre più esplicito per disposizione di legge o requisito contrattuale:  giocare d’anticipo si rivela dunque una strategia vincente, tenendo presente che già oggi gli istituti di credito passano al vaglio la sostenibilità di impresa al pari della sua solidità finanziaria.

L’Associazione SOS Log ha identificato 20 sfide per la sostenibilità nel settore logistico, a cui sono associati 140 requisiti.
Un Protocollo capace di guidare i passi delle aziende che vogliono concretamente ridurre la propria impronta ambientale, valorizzando quella sociale, anche in una logica di inclusione con il territorio.  
Il corretto intervento nei 20 campi di azione determina il valore reputazionale di un’impresa” sostiene Testi; questo valore deve trovare riconoscimento nelle scelte della committenza e nelle tariffe sul mercato, come peraltro avviene già in altri comparti.
Dalla diminuzione dei rifiuti di imballaggio, in un’ottica di economia circolare, all’utilizzo di fonti di energia rinnovabile; dalla formazione sulla digitalizzazione, per migliorare l’efficienza, agli acquisti responsabili, in una logica di filiera: questi sono solo alcuni dei temi chiave che SOS Log ha dettagliato nel Protocollo SOS-LOGistica.
In base al Protocollo SOS-LOGistica, le Organizzazioni possono valutare e misurare il proprio grado di maturità in modo oggettivo richiedendo l’intervento di un organismo indipendente di verifica appositamente qualificato.
Bureau Veritas è organismo riconosciuto da SOS-LOGistica. 

Una volta effettuato l’audit e ottenuto il rating di maturità, le aziende possono accedere all’apposito Registro pubblico, di competenza di SOS-LOGistica.
La logistica sostenibile, secondo Testi, aiuterà anche ad attrarre più giovani, notoriamente più sensibili sui temi della sostenibilità: solo in questo modo si potrà garatire quel ricambio generazionale che è assolutamente indispensabile, considerando le migliaia di operatori prossimi alla pensione.
Sostenibilità, ricerca dell’innovazione e capacità di attrazione dei giovani di talento: questa la via maestra che SOS Log traccia con convincimento, ricordando la rilevanza del comparto logistico (9% del PIL) per il Paese.