L'intervento di Bureau Veritas al meeting nazionale sui trasporti di ASSOTIR

Il convegno è stata l’occasione per capire come si potesse concretizzare un servizio di trasporto più efficiente per la Sicilia con un minore impatto nei confronti dell’ambiente che lo circonda.
I processi di logistica e supply chain vengono ancora oggi indicati come processi a forte impatto ambientale, economico e sociale. Impatti che, se trascurati, rischiano di vanificare gli sforzi profusi per abbattere l’impronta ecologica di molti prodotti e servizi che vengono consumati quotidianamente.

L’intervento di Cugno ha permesso di illustrare alcuni modelli per ridurre l’impatto ambientale e valorizzare l’impatto sociale dei trasporti: tra questi si colloca la proposta di SOS-LOGistica (Associazione per la Logistica Sostenibile), che ha messo a punto un protocollo per promuovere la sostenibilità nel settore.

È stato poi fatto un affondo sullo standard che definisce i requisiti di un Sistema di Gestione per la Sicurezza Stradale (ISO 39001). Lo standard fornisce uno strumento alle organizzazioni per aiutare a ridurre, e idealmente eliminare, l’incidenza e il rischio di morti e infortuni gravi derivanti da incidenti strdali. 

Infine, Cugno ha anticipato I contenuti della bozza di norma ISO/DIS ISO 14083 “Quantification and reporting of greenhouse gas emissions arising from transport chain operations”, che affronta specificamente il tema della quantificazione e rendicontazione delle emissioni di GHG derivanti dalla filiera dei trasporti. Considerando gli impatti rilevanti del settore sull’ambiente, la norma aiuta a quantificare e ridurre progressivamente le emissioni fino al raggiungimento degli obiettivi comunitari.