pas-2060

I cambiamenti climatici stanno producendo gravi conseguenze sul nostro ambiente con ricadute preoccupanti sulla collettività. Per questo motivo, un numero sempre crescente di Paesi e di imprese si sta impegnando nel raggiungimento di un obiettivo: la neutralità carbonica.

Le emissioni zero (o neutralità carbonica) consistono nel raggiungimento di un equilibrio tra le emissioni e l’assorbimento di carbonio.

Nel parlare di “neutralità carbonica” o di “emissioni zero” si vuole indicare quel momento in cui si smetterà di aggiungere ulteriore gas serra nell’atmosfera. Quindi, quando si raggiungerà la condizione in cui per ogni tonnellata di CO2 nell’atmosfera, ne viene rimossa altrettanta. Il sistema in grado di assorbire una quantità di carbonio maggiore di quella emessa, viene chiamato “pozzo di assorbimento”. I principali pozzi di assorbimento sono gli oceani, le foreste e il suolo. Secondo le stime, i pozzi naturali rimuovono tra i 9.5 e gli 11 Gt di CO2 all'anno. Ad oggi, i pozzi artificiali così come quelli naturali non riescono a rimuovere la quantità di carbonio presente nell’atmosfera necessaria per combattere il riscaldamento globale. 

È dunque emersa l’urgenza di intervenire, sia a livello istituzionale sia governativo, con obiettivi precisi che possano, da una parte, contenere il fenomeno e, dall’altra, migliorare la situazione (COP 21, obiettivi EU al 2050). A questo punto diventa necessario definire un approccio, delle metodologie e delle prescrizioni che aiutino le aziende a fare la propria parte.
 
Il BSI ha ideato il PAS 2060, uno standard riconosciuto anche a livello internazionale e vuole dare alle aziende la possibilità di raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio in termini di g di CO2 equivalenti. Questo può essere fatto in diversi ambiti: dai trasporti alle costruzioni, dal manufacturing alla produzione e agli eventi. 

Ma quali sono i vantaggi per il cliente?

• Dimostrare impegno concreto nella lotta ai cambiamenti climatici “fare la propria parte”;
• Essere conformi a requisiti/prescrizioni di norme/regolamenti nazionli/locali/di settore;
• Controllo, monitoraggio e riduzione delle emissioni;
• Riduzione consumi energetici e relativi costi;
• Identificazione di fasi e processi responsabili delle emissioni;
• Differenziazione brand/prodotto in termini di competitività, immagine e sostenibilità;
• Accesso a finanziamenti pubblici/privati (finanza sostenibile);
• Miglioramento rapporto enti e comunità locali.