Eventi sostenibili: Bureau Veritas certifica le tappe di Roma del Sei Nazioni di Rugby
Giu. 6 2022
Le tappe di Roma del Sei nazioni organizzate dalla FIR (Federazione Italiana Rugby), nell’ambito del più antico e prestigioso torneo dell’universo rugbistico, hanno ottenuto la certificazione ISO 20121 da Bureau Veritas Italia.
È la conferma che i valori alla base dello sport - in primis lealtà, salute, rispetto per gli altri - si rispecchiano nei principi della Sostenibilità e in particolar modo nella best practice ISO 20121, che declina la sostenibilità nel mondo degli eventi.
FIR ha avviato da anni un graduale percorso volto a promuovere la sostenibilità dei propri eventi, ponendosi come modello di riferimento per il movimento e lo sport italiano. Un impegno culminato con la certificazione delle partite interne della Squadra Nazionale Maschile del prestigioso Torneo Guinness Sei Nazioni 2022, ospitate dallo Stadio Olimpico di Roma.
Dopo un’attenta analisi degli impatti legati all’evento e alle esigenze degli stakeholder, sono state valorizzate le buone pratiche che già venivano implementate nell’ambito dell’evento, come l’attenzione ai partecipanti con disabilità, le iniziative sociali, la sicurezza nello stadio e ne sono state implementante di nuove, sintetizzate nella Politica di Sostenibilità del Guinness Sei Nazioni.
Due le partite certificate ISO 20121 svoltesi allo Stadio Olimpico: Italia vs Inghilterra del 13 febbraio e Italia vs Scozia del 12 marzo. Gli oltre 70.000 spettatori hanno potuto apprezzare il dispiego di forze e buone pratiche di sostenibilità:
• 538 volontari a supporto della fruizione dell’evento;
• 105 biglietti gratuiti per i partecipanti con disabilità;
• Un valore economico ridistribuito sui fornitori di circa 800.000 euro;
• 945 i pernottamenti totali riservati ai 210 componenti delle delegazioni;
• 81% dei fornitori in un raggio di 100 km dall’evento;
• 14,8 tonnellate di CO2 evitate grazie alla fornitura green di energia elettrica dello Stadio Olimpico scelta dal partner Sport e Salute;
• 100% di bicchieri in materiale compostabile grazie all’implementazione di una politica Plastic Free;
• Gestione della raccolta differenziata, in collaborazione con Sport e Salute, su tutta la location dell’evento e che ha permesso di riciclare il 64% dei rifiuti.
Dalle Olimpiadi di Londra del 2012 – le prime a richiamare in modo esplicito per la sostenibilità - sono sempre più numerosi gli eventi sportivi che si allineano alle best practice internazionali. Anche gli sport invernali subiscono il fascino della ISO 20121, come testimoniato dai recenti Mondiali di Sci Alpino di Cortina 2021.
Ricordiamo che un’organizzazione può certificarsi:
• Per la gestione sostenibile di tutti gli eventi (es. eventi sportivi) o di una tipologia particolare (es. eventi sportivi indoor);
• Per la gestione di un evento specifico (es. Maratona del Lago Maggiore) che viene dunque indicato sul certificato. Si può certificare un evento singolo o un evento che si ripete nel tempo;
• Per la gestione degli eventi che si svolgono in un determinato luogo (es. Palazzetto dello Sport di…).
La flessibilità della ISO 20121 è tale che permette di costruire un sistema di gestione e la relativa certificazione sulla base delle effettive esigenze e finalità del cliente.