Micromobilità elettrica: Bureau Veritas monitora le buone prassi

Il buono mobilità introdotto dal Decreto Legge 34/2020 (cd. Decreto Rilancio) ha certamente contribuito alla diffusione dei mezzi di micromobilità elettrica, in primis i monopattini elettrici; a ciò si aggiunge la la sempre più larga diffusione del servizio sharing anche in modalità free-floating soprattutto nei Comuni italiani più grandi, che ha stimolato la curiosità delle persone a provare questo nuovo mezzo.

Oltre alle disposizioni che regolano le caratteristiche tecniche dei monopattini elettrici (che devono essere marcati CE, prevedere un segnalatore acustico, avere una potenza massima di 0,50 kW) la legge definisce anche le specifiche regole di circolazione (divieto di trasporto di altre persone o animali, limiti di velocità etc). In aggiunta, molti comuni italiani, stanno definendo regolamenti specifici sulla micromobilità che interessano sia i provider di servizi di sharing che i singoli utenti.

Bureau Veritas è a supporto di una micromobilità ordinata e funzionale ad una migliore circolazione nei centri urbani, e a tal fine offre un servizio di controllo sul rispetto dei regolamenti comunali. Un servizio che può essere indirizzato sia all’Amministrazione pubblica, che ai provider di servizi di micromobilità, ad ulteriore garanzia e tutela.

Per Bureau Veritas, la sicurezza della circolazione stradale è una priorità: il nostro impegno è mirato ad una maggiore fruibilità del servizio da parte degli utenti nel rispetto delle regole, stimolando nel contempo le buone prassi ed il miglioramento continuo da parte degli operatori del settore.