MasterChef Italia: il vero talent culinario non spreca cibo

 

Si tratta di un nuovo standard privato di proprietà di Bureau Veritas Holding che definisce i requisiti necessari per la certificazione di un Sistema per la prevenzione e gestione delle perdite e dello spreco alimentare, e che risponde a una esigenza sempre più avvertita.

Con un terzo di tutto il cibo prodotto a livello globale che viene quotidianamente sprecato, mentre circa 800 milioni di persone nel mondo versano in uno stato di denutrizione, le campagne avviate sia dall’Onu che dall’Unione europea, traguardano l’affermazione di una vera e propria emergenza. Lo standard si basa su un approccio di sistema che consente ad un’organizzazione di dimostrare il proprio impegno per la riduzione delle perdite e degli sprechi alimentari.

E MasterChef Italia, per la sua popolarità e il suo successo, si staglia come un testimonial eccezionale. Tutto il mondo MasterChef Italia sceglie di impegnarsi – anche quest’anno – in tematiche di sostenibilità ambientale e sociale, promuovendo il consumo consapevole ed ecosostenibile, rispettando l’ambiente e non sprecando risorse alimentari. Da anni, ormai, la produzione adotta in tutti i luoghi di lavoro un approccio eco-friendly, evitando il più possibile il ricorso alla plastica: tutti i prodotti di consumo legati al cibo (piatti, bicchieri, posate, vassoi, tovaglioli) sono di natura compostabile ed ecosostenibile; inoltre collabora con Last Minute Market per recuperare le eccedenze rimaste inutilizzate durante la registrazione delle puntate a favore della Onlus “Opera Cardinal Ferrari” che gestisce una mensa per persone in difficoltà a Milano.