Sistemi di gestione: il cambiamento climatico entra nell’analisi del contesto

Le modifiche hanno introdotto due nuovi requisiti, integrati nei punti 4.1 e 4.2 della norma ISO 9001 e nelle clausole equivalenti negli altri sistemi di gestione.
In particolare: 

4.1 Comprendere l'organizzazione e il suo contesto
• L'organizzazione deve identificare le questioni esterne e interne rilevanti per il proprio scopo che influenzano la capacità di raggiungere gli obiettivi previsti dal suo sistema di gestione.

Il punto sopra indicato si integra come segue:
• L'organizzazione dovrà valutare se il cambiamento climatico sia una questione rilevante.

4.2 Comprendere i bisogni e le aspettative delle parti interessate
L'organizzazione dovrà determinare:
• le parti interessate rilevanti per il sistema di gestione.
• i requisiti rilevanti di tali parti interessate.
• quali di questi requisiti saranno affrontati attraverso il sistema di gestione.

I punti sopra indicati si integrano con la nota seguente:
Le parti interessate rilevanti possono avere requisiti relativi al cambiamento climatico.

Secondo il comunicato congiunto IAF/ISO, l'intento generale dei requisiti delle clausole 4.1 e 4.2 rimane invariato; queste clausole includono già la necessità per l'organizzazione di considerare tutte le questioni interne ed esterne che possono influire sull'efficacia del proprio sistema di gestione; queste nuove inclusioni garantiscono che il cambiamento climatico sia considerato all'interno del sistema di gestione e che sia un fattore esterno sufficientemente rilevante per la nostra comunità da richiedere alle organizzazioni di tenerne conto ora.

Le modifiche concernenti il cambiamento climatico si applicano a tutti gli standard ISO dei sistemi di gestione di tipo A, ovvero quelli che presentano requisiti idonei per la certificazione aziendale.
Tale elenco comprende, ma non si limita ai seguenti standard:
• ISO 9001:2015 Quality management systems — Requirement
• ISO 14001:2015 Environmental management systems — Requirements with guidance for use
• ISO 45001:2018 Occupational health and safety management systems — Requirements with guidance for use
• ISO 14298:2021 Graphic technology — Management of security printing processes I
• ISO 16000-40:2019 Indoor air — Part 40: Indoor air quality management system
• ISO 22163:2023 Railway applications — Railway quality management system — ISO 9001:2015 and specific requirements for application in the railway sector
• ISO 22301:2019 Security and resilience — Business continuity management systems — Requirements
• ISO 28000:2022 Security and resilience — Security management systems — Requirements
• ISO 29001:2020 Petroleum, petrochemical and natural gas industries — Sector-specific quality management systems — Requirements for product and service supply organizations
• ISO 30301:2019 Information and documentation — Management systems for records — Requirements
• ISO 34101-1:2019 Sustainable and traceable cocoa — Part 1: Requirements for cocoa sustainability management systems
• ISO 35001:2019 Biorisk management for laboratories and other related organisations
• ISO 37301:2021 Compliance management systems — Requirements with guidance for use
• ISO 46001:2019 Water efficiency management systems — Requirements with guidance for use
• ISO/IEC 27001:2022 Information security, cybersecurity and privacy protection — Information security management systems — Requirements
• ISO 21401:2018 Tourism and related services — Sustainability management system for accommodation establishments — Requirements
• ISO 30401:2018 Knowledge management systems — Requirements
• ISO 50001:2018 Energy management systems — Requirements with guidance for use
• ISO/IEC 20000- 1:2018 Information technology — Service management — Part 1: Service management system requirements
• ISO 19443:2018 Quality management systems — Specific requirements for the application of ISO 9001:2015 by organizations in the supply chain of the nuclear energy sector supplying products and services important to nuclear safety (ITNS)
• ISO/IEC 19770- 1:2017 Information technology — IT asset management — Part 1: IT asset management systems — Requirements
• ISO 21001:2018 Educational organizations — Management systems for educational organizations — Requirements with guidance for use
• ISO 37001:2016 Anti-bribery management systems — Requirements with guidance for use
• ISO 41001:2018 Facility management — Management systems — Requirements with guidance for use
• ISO 44001:2017 Collaborative business relationship management systems — Requirements and framework
• ISO 15378:2017 Primary packaging materials for medicinal products — Particular requirements for the application of ISO 9001:2015, with reference to good manufacturing practice (GMP)
• ISO 18788:2015 Management system for private security operations — Requirements with guidance for use
• ISO 21101:2014 Adventure tourism — Safety management systems — Requirements
• ISO 22000:2018 Food safety management systems — Requirements for any organization in the food chain
• ISO 37101:2016 Sustainable development in communities — Management system for sustainable development — Requirements with guidance for use
• ISO 39001:2012 Road traffic safety (RTS) management systems — Requirements with guidance for use

La lista completa degli standard è consultabile nel Comunicato congiunto di IAF e ISO.

I nostri auditor continueranno a valutare le clausole 4.1 e 4.2 per garantire che tutti i fattori interni ed esterni, inclusi quelli legati al cambiamento climatico, siano stati identificati dai nostri clienti come rilevanti o meno e, se del caso, considerati negli obiettivi del loro sistema e nella valutazione del rischio, nell'ambito del loro sistema di gestione. 
Tuttavia, ciò non implica che il Gruppo di Audit debba essere esperto nel valutare il Cambiamento Climatico, così come non deve essere esperto nel valutare qualsiasi altra questione che l'organizzazione potrebbe identificare come influente sul proprio sistema/i di gestione. 
Come di consueto, laddove un'organizzazione certificata non possa dimostrare di aver valutato tutti i fattori interni ed esterni, inclusi quelli legati al cambiamento climatico, l’auditor agirà di conseguenza rilevando l'anomalia.

Se l’azienda ha già implementato un sistema di gestione conforme a uno standard ISO, è probabile che stia già conducendo un'analisi del contesto di questo tipo. 
La differenza principale è che, con le modifiche apportate, il cambiamento climatico deve ora essere considerato, se ritenuto rilevante,  nell'analisi del contesto e integrato nel sistema di gestione. 
Dato che le questioni legate ai gas serra, al riscaldamento globale e ai cambiamenti climatici sono all'ordine del giorno da oltre 30 anni e coinvolgono autorità, imprese e la società in generale, è essenziale che tutti contribuiscano.
Molte organizzazioni hanno già valutato l'impatto del cambiamento climatico sulle loro attività. 
Per coloro che non l'hanno ancora fatto, questa rappresenta un'opportunità per iniziare a valutare i rischi associati al cambiamento climatico e per preparare il proprio sistema di gestione a fronteggiare tali sfide.

Non è previsto alcun periodo di transizione. Il cambiamento climatico dovrebbe già essere considerato nell'analisi delle questioni rilevanti da parte dell'organizzazione. 
Non sono richieste revisioni dei certificati emessi.

Le verifiche della conformità alle modifiche e l'implementazione dei nuovi requisiti sono richieste dalla pubblicazione delle modifiche, nonchè dal 22 Febbraio 2024.